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La Juventus ha messo nel mirino Jesús Joaquín Fernández Sáez de la Torre, detto Suso. Proprio il talento spagnolo, che lo scorso 23 dicembre fece letteralmente girare la testa alla retroguardia di Max Allegri in Supercoppa italiana a Doha, potrebbe rappresentare l’innesto perfetto per continuare sulla strada dello spettacolare 4-2-3-1 (a prescindere da chi siederà effettivamente sulla panchina bianconera nella prossima stagione). Questo al netto anche dell'arrivo ormai certo di Riccardo Orsolini dall'Ascoli e delle piste, ancora calde, che portano ai nomi di Federico Bernardeschi e Domenico Berardi.

TOP PLAYER - Cresciuto nelle giovanili del Cadice, acquistato e ben presto scartato dal Liverpool, il classe ’93 ha vissuto alla sua prima vera stagione da titolare con la maglia rossonera una crescita verticale. Con l'aggravante dell’infortunio muscolare che lo terrà fuori dai campi fino ad aprile, i 6 gol e 7 assist realizzati fin qui testimoniano il peso specifico raggiunto da Suso all’interno della nostra Serie A. Troppo ghiotta l’occasione per la Juve, che dopo aver corteggiato Donnarumma e De Sciglio, potrebbe lanciare l’assalto per un altro top player della rosa di Montella.

LA STRATEGIA - A fare da trampolino all’eventuale approdo di Suso in bianconero, come riportato da Marca, ci sarebbe la caotica situazione societaria in casa Milan. L’ennesimo slittamento della data del closing ha di fatto paralizzato la trattativa per il rinnovo di contratto dello spagnolo, in scadenza nel 2019. Il club non ha alcuna intenzione di privarsi del giocatore, ma attualmente gli eventuali discorsi sul prolungamento sono in fase di stallo. La Juve, che osserva da vicino gli sviluppi della questione anche in relazione ai casi Donnarumma e De Sciglio, potrebbe approfittarne per trovare un principio di intesa con l’entourage del giocatore. E preparare così, dopo le polemiche seguite alla vittoria in campionato, un altro doloroso sgarbo al Milan. 


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@mcarapex