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Stando a quanto riportato in questi giorni dai massimi media italiani - e chiaramente anche da IlBianconero.com -, la Juventus e Khedira sono sul punto di dirsi addio. Il giocatore, però, potrebbe partire a zero con una rescissione contrattuale a causa dei tanti problemi fisici del tedesco. La sostanza è questa, e dalla sostanza non bisogna staccarsi perché fa comprendere il quadro nella sua interezza. Cos'è dipinto? Uno squarcio, come quelli di Lucio Fontana: l'era Allegri è spaccata in due, e quella di Sarri sarà privata di due elementi fondamentali nella Juve che è stata. 

ALTRA INTERPRETAZIONE - Saluta Khedira, praticamente certo; Matuidi sembra sulla stessa strada, chissà quanto contento di vedere il suo posto alla Continassa occupato dal collega francese di sei anni più giovane (naturalmente, parliamo di Rabiot). Tempo tiranno e tempo decisivo, per il loro destino. Ma non solo: la Juve si è resa conto di essere un concentrato di intelligenza e fisicità, con poco dinamismo e una staticità che ha praticamente deciso il percorso nell'ultima Champions League. Ecco perché Rabiot, ecco perché la qualità di Ramsey (prenotato tempo addietro). Perché la Juve ha bisogno di cambiare nel suo cuore, aggiungendo velocità alla manovra e qualità. Tanta qualità. Grazie e arrivederci a chi ha dato tutto per questa squadra: l'inizio della nuova era è eccitante e devastante.