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Nella triste estate azzurra senza Mondiale, il talento di Federico Chiesa rappresenta già una delle migliori sorprese della nuova Italia di Mancini. Protagonista con la maglia della Nazionale e prima ancora sul mercato, il nome del figlio d’arte è già sulla bocca di tutti. Anche in casa Juventus, da cui proviene un interesse sempre più concreto per il classe ’97, seppur in una finestra di mercato che in entrata non evidenzia particolari necessità in quel ruolo.

BERNARDESCHI BIS - Chiesa piace alla Juve, certo, ma non solo: alla corsa si sono iscritti da tempo anche Inter e Napoli in Italia e i due club di Manchester in Inghilterra. I nerazzurri e i Citizens, in particolare, si sono mossi in anticipo senza però affondare il colpo. Anche perché la posizione della Fiorentina è apparsa da subito chiara: Federico non è sul mercato, e la sua valutazione ha già raggiunto in ogni caso quota 70 milioni. Un piano ribadito dal club manager viola Giancarlo Antognoni, che a margine di Pitti Uomo ha dichiarato: “Siamo onorati dell’interesse di così tante squadre, ma vogliamo pensare al bene della Fiorentina, che sarà competitiva anche nella prossima stagione”. No anche alle proposte indecenti, dunque, almeno per questa finestra di mercato. La Juve attende e non si arrende, continua ad osservare la crescita di Chiesa e valuta - pur sapendo di non poter contare su un canale privilegiato - un eventuale assalto da progettare per la prossima stagione. Difficile, non impossibile: lo dimostra quel Federico Bernardeschi che da “figlio di Firenze” ed ex compagno di Chiesa è approdato a Torino un anno fa.