commenta
Un girone dopo, Federico Chiesa ha già preso per mano la Juventus. Ne è diventato un perno, uno dei titolari indiscutibili e indiscussi. L'esterno bianconero ha chiuso l'apprendistato da un po' e ha preso quel bel vizio di fare gol e di farlo proprio come piace a Pirlo: chiudendo da esterno a esterno, arrivando puntuale all'appuntamento sul secondo palo. Dunque, la nota più lieta di quella Juventus che allora iniziò a scricchiolare e che diciannove partite dopo continua a faticare, è probabilmente proprio Federico. Che ha fatto di Torino casa sua, con la sua compagna e due splendidi cuccioli. 

I NUMERI - Del resto, fa tanto anche questo. La serenità familiare. Chiesa, secondo Gazzetta, "è la principale risorsa offensiva della squadra". Chiaramente se si esclude Ronaldo. Lo raccontano anche i numeri: Federico è primo per le grandi occasioni create - 9 in camponato -, primo a pari merito con CR7 per i dribbling riusciti (1,8 di media a gara), è secondo invece per i tiri complessivi a gara (1,6 a partita, proprio come Morata).