LA STORIA - "Un grande padre, un grande genero, e un grande 'mammo'". Lo definisce così Maria De Filippi. Sua figlia è morta dando alla luce sua nipote, ed è stato il genero a fare da padre ai suoi nipoti. Vuole che suo genero sia felice, e l'intento dell'incontro è dirglielo. Accanto a lui c'è una giovane donna, ora l'uomo deve sentirsi libero di ricostruirsi una vita.
L'INCONTRO - I tre giocatori scendono le scale e incontrano l'uomo, visibilmente emozionato. "La prima cosa che ho pensato quando t'ho visto è che siamo fratelli mancati", le parole di Chiellini. E Bonucci aggiunge, scherzando: "Complimenti per il rapporto con la suocera, di solito...". "La passione per loro? Io sono juventino da sempre - incalza il genero -. Devo assaggiare la carbonara fatta a Roma, l'amatriciana fatta a Roma...e mi devo vedere la Juve. Ho seguito particolarmente Bonucci, perché ha superato un problema particolare, ho pregato tantissimo. Quando, quel giorno in cui ha deciso di andarsene, io l'ho perdonato perché sapevo dove batteva il cuore. A prescindere da tutto, volevo che il figlio stesse bene. Capisci che loro che sono dei campioni, vincono perché soprattutto sono uomini fuori".
