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In una finestra di calciomercato che ha privato la Juventus di uno dei migliori difensori del mondo - Leonardo Bonucci - è passato quasi inosservato l’arrivo di un prospetto fra i più interessanti a livello europeo. Trattasi di Dario Del Fabro, protagonista di una lunga trattativa tra campioni d’Italia e Cagliari, che ha portato allo scambio con Filippo Romagna (leggi qui). 

DALLA JUVE... ALLA JUVE - Dopo quattro anni di settore giovanile, Del Fabro esordisce nel Cagliari il 5 dicembre 2012, lanciato in campo da Pulga per il match di Coppa Italia contro il Pescara. Sedici giorni più tardi arriverà il debutto in Serie A, proprio contro la Juventus allo stadio Tardini di Parma. Ma è il 5 gennaio successivo che il giovane difensore di Alghero mostra improvvisamente tutte le proprie qualità. I sardi spaventano la Lazio di Petkovic nel match dell’Olimpico, una sfida vinta 2-1 dai biancocelesti in extremis (gol di Sau, rimonta firmata Konko e Candreva su rigore): Del Fabro, in quell’occasione, annulla letteralmente lo strapotere di Miroslav Klose. Il tedesco, che avrebbe completato la Serie A con 15 gol all’attivo, sbatte più e più volte contro il muro eretto dal classe ’95. Un talento che purtroppo non riesce a confermarsi nelle successive stagioni, in cui lascia la Sardegna per ben quattro volte in prestito: Pescara, Leeds, Ascoli e infine Pisa (33 presenze nel 2016-17). Adesso una nuova chance, controllato dal club dove tutto iniziò: la Juve, con Del Fabro, ha in mano un gioiello da rivalutare.