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Il prossimo allenatore della Juventus, chiunque esso sia, avrà un obbligo: dovrà vincere più di Max Allegri e dovrà farlo divertendo i tifosi. Una bella impresa, no? Per quanto riguarda le vittorie, 'mister x' avrà infatti il dovere di continuare a trionfare in Italia (dove Allegri ha vinto cinque scudetti in cinque anni, più quattro Coppe Italia e due Supercoppe) e di riuscire nell'impresa fallita dall'allenatore uscente, ovvero vincere la Champions League. Ma non basta, perché il nuovo tecnico dei bianconeri dovrà vincere tutto giocando un calcio piacevole e arrembante, dovrà dare quella svolta allo stile di gioco della Juve che Allegri non è riuscito a dare. E' questo che chiede la maggior parte dei tifosi dei campioni d'Italia. Ed è questo, soprattutto, quello che chiedono Pavel Nedved e Fabio Paratici, i principali fautori della svolta tecnica in casa Juve. E se il progetto non dovesse andare in porto, a pagarne le conseguenze saranno proprio i due dirigenti. Vediamo perché.

Durante la conferenza con la quale ha salutato e ringraziato con commozione "l'amico Max", il presidente Andrea Agnelli ha fatto capire chiaramente a chi appartiene la spinta decisiva che lo ha portato a prendere la "decisione più sofferta" della sua gestione. Marotta non c'è più, Allegri neanche. In prima linea ora ci sono Nedved e Paratici. La responsabilità dei successi o degli insuccessi della Juve 2019-20 (area sportiva) sarà tutta loro. E la scelta del nuovo allenatore, e le vittorie e le sconfitte del nuovo allenatore, costituiscono ovviamente la parte principale del quadro. 

Allegri in Italia ha vinto tutto. Allegri in Europa è stato battuto in finale solo dal Barcellona di Messi e dal Real Madrid di Ronaldo, le due squadre più forti e vincenti dell'ultimo decennio (e non solo). Allegri è riuscito a ottenere questi risultati in uno dei periodi più neri del calcio italiano, nel decennio di tre fallimenti Mondiali (2010, 2014, 2018). E' bene ricordarlo, perché forse non è chiaro a tutti, che non siamo nell'era in cui il calcio italiano era il più ricco del mondo, quando i nostri club dominavano le coppe europee, la Juve di Zoff (una delle più povere tecnicamente) vinceva la Coppa Uefa e le finali di Coppa dei Campioni si vincevano battendo (con tutto il rispetto) la Steaua Bucarest, con i club inglesi fuori dall'Europa per squalifica in seguito alla tragedia dell'Heysel. In tempi di magra, invece, Allegri è stato battuto solo dagli dei Messi e CR7. Vincere tutto e farlo divertendo. Sarà il compito del nuovo allenatore della Juventus. Auguri. Anche a Paratici e Nedved.