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La Juve e l'Ascoli hanno dato vita a una sinergia che sembra destinata a dare frutti importanti per il futuro. Tra le due società bianconere i rapporti sono rosei, con reciproci guadagni per entrambi. La Juve potrebbe guadagnare, appunto, in ottica futura, mentre l'Ascoli si gode un bellissimo presente, trascinato dai suoi magici classe '97: Francesco Cassata, Riccardo Orolini e Andrea Favilli. Tutti e tre legati in qualche modo alla Vecchia Signora.

CASSATA - Il centrocampista, lo scorso anno in forza alla Primavera di Fabio Grosso, è in prestito, con la solita regola del riscatto e controriscatto, ma lo stesso Giaretta ha dichiarato che il suo destino è già segnato: tornerà alla Juve. Poi i bianconeri decideranno il da farsi, ma le prestazioni del ragazzo, trasformato in mezz'ala proprio dall'ex campione del mondo, obbligano a soppesare con estrema attenzione le mosse in ottica futura.

ORSOLINI - Più chiara e delineata la situazione Riccardo Orsolini. L'esterno, acquistato a gennaio, finirà ovviamente la stagione nelle Marche, per poi raggiungere Torino in estate. Qui, si giocherà le sue chance in ritiro, con la consapevolezza di avere qualità che gli permetteranno di dire la sua anche davanti a grandi campioni, e poi si vedrà. O rimarrà a maturare, o un nuovo prestito, stavolta, probabilmente, in Serie A.

FAVILLI - Il discorso di Favilli è totalmente diverso. Lui in realtà non è della Juve, ma del Livorno. L'Ascoli lo riscatterà, ma ha assicurato che non è poi certo il suo passaggio alla Juve, in cui ha lasciato davvero un bel ricordo, chiudendo l'annata in Primavera da capocannoniere e conquistando il cuore di tutti. In estate la Vecchia Signora ci ha provato fino all'ultimo, ma si è poi dovuta arrendere al muro livornese. Parlare con l'Ascoli, sarà indubbiamente più semplice.

@Edosiddi