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Tre novembre del 2015, c'è un precedente nel 'caso Ronaldo' che forse rincuora, sebbene gli organi che decidono siano di tutt'altra pasta e di tutt'altra piazza. Il Tribunale Federale Nazionale - Sezione Disciplinare - sanzionò con un'ammenda di 7500 euro Daniele De Rossi e con un'ammenda di 7500 euro la Roma. Il calciatore giallorosso era stato deferito al termine di Lazio-Roma del passato 25 maggio: aveva "esultato per la vittoria (...) indirizzando nei confronti della tifoseria della squadra avversaria un plateale gesto offensivo e provocatorio indicando con entrambe le mani le sue parti basse". Ecco, ricorda qualcuno? Chiaramente, l'Uefa non è il Tribunale Federale Nazionale. Ed è possibile che le sanzioni possano essere ben diverse.