CORTE FEDERALE D'APPELLO - Inutile dire che le attenzioni sono tutte rivolte su come si pronuncerà la Corte federale d'Appello, la quale dovrà pubblicare tutte le sue motivazioni che hanno portato alla pena inflitta alla Juve entro la giornata di lunedì. Da qui, dipenderà molto di quello che sarà il corso delle indagini che quasi inevitabilmente trascineranno dentro al vortice diverse squadre del calcio italiano e non.
LE ALTRE SQUADRE - Nei giorni scorsi, la procura federale di Torino ha inviato alcuni documenti in Federcalcio, che vedrebbero coinvolte cinque società: Empoli, Udinese, Atalanta e Sassuolo. A queste si vanno poi ad aggiungere anche altri club con cui sono stati intrattenuti rapporti meno frequenti, come: Grosseto, Parma, Cosenza, Monza, Pisa, Pescara, Lugano e Basilea. All'interno di questi fascicoli, i pm scrivono che: 'i rapporti di partnerhsip tra club, oltre a porre in pericolo la lealtà della competizione sportiva, mettono in evidenza opacità e condizioni di favore'.
LE OPERAZIONI - Sotto la lente di ingrandimento sono finite trattative ultimate e non definite, come quella che avrebbe potuto portare l'attaccante del Pisa in bianconero, Lorenzo Lucca. Così come ci sono ombre anche sulle operazioni che hanno portato Merih Demiral e Manuel Locatelli dal Sassuolo alla Juve, con il cartellino di quest'ultimo che secondo gli inquirenti nascondeva un acquisto effettuato a cifre più elevate e mai annotate. Queste sono solo alcune di quelle citate, quello che però appare evidente agli occhi di tutti è che ora debbano essere 'messe alla sbarra' anche altre società.