commenta
Ha lasciato un'impronta importante a Mosca, un campionato vinto da autentico outsider e una Supercoppa conquistata contro gli storici rivali del Lokomotiv. Nessun tifoso dello Spartak si dimenticherà di Massimo Carrera, attualmente alla ricerca di una nuova sfida che lo possa esaltare. Sorridendo ci dice che non vuole parlare del suo futuro e di che cosa sta bollendo in pentola, ma si rivela molto interessato alla Serie A: “E’ un campionato molto bello perché tutte le squadre giocano a calcio e sono organizzate, non soltanto le big ma anche le piccole cercano di proporre delle interessanti soluzioni di gioco. Ogni partita è bella da vedere. E’ un po’ come la Premier League, i risultati sono incerti fino all’ultimo”. Tra i temi trattati, in esclusiva per ilBiancoNero.com, c’è anche Juventus-Inter:

JUVE-INTER - “Sarà una partita importante tra due grandi squadre, il risultato non sarà scontato perché tra la prima e la terza ci sono undici punti di differenza. L’Inter non batte la Juventus allo Stadium dal 3-1 del 2012 e purtroppo mi ricordo bene la partita (sorride ndr), penso che Spalletti abbia già studiato le giuste contromosse per mettere in difficoltà gli avversari. La Juve farà la partita di sempre, ovvero proverà ad imporre il proprio gioco e sarà aggressiva fin dalle prime battute. Come finirà? Il risultato è apertissimo, ma sono juventino per cui spero in una vittoria della Juventus (sorride ndr)”.

RONALDO – “Cristiano Ronaldo e Mauro Icardi: saranno loro i due protagonisti principali del match, sono i due terminali principali di queste due squadre che li supportano. Ronaldo ha avuto un grande impatto nel campionato italiano, tutti dicevano che avrebbe avuto difficoltà ma invece fa sempre gol. E’ un campione senza età, sta dimostrando di allenarsi bene perché rimanere a certi livelli non è così semplice. E’ un grande professionista che vuole essere sempre il numero uno”.

DIFESA E CENTROCAMPO – “La difesa sta facendo molto bene, Bonucci e Chiellini sono sempre sul pezzo e ormai si conoscono a memoria. La difesa è composta da nomi importanti e anche se cambiano di partita in partita, riescono ad avere sempre la stessa sicurezza. A centrocampo Bentancur si è inserito davvero bene, è un reparto di qualità perché ci sono giocatori che sanno impostare, che sanno interrompere l’azione e che sanno far gol. Meglio di così non si può”.

POGBA - “Meglio di così non si può”, così ci ha appena risposto sul centrocampo. Gli abbiamo chiesto se secondo lui potrebbe mancare qualcuno in quel reparto. Magari un certo Paul Pogba: “Io penso che tutti i giocatori forti sono utili in questo centrocampo, compreso Pogba. Al momento ci sono fuori Khedira ed Emre Can che sono due pezzi da novanta, per cui direi che il reparto è senz’altro ben strutturato. Vidal? E’ un altro giocatore importante che tutti gli allenatori vorrebbero avere in squadra, ma non è facile acquistarli. Arturo, quando è arrivato, non era un centrocampista dal grande nome ma fin da subito aveva dimostrato carattere, temperamento, la sua aggressività nel recuperare i palloni e la sua bravura negli inserimenti in zona offensiva. E la sua utilità è stata molto preziosa negli anni”.

CONTE - “Non ho idea su quale panchina potrei vederlo il prossimo anno. Ho sentito del Real Madrid, ma credo che inizierà ad essere accostato ai grandi club a partire dal prossimo maggio. Si è parlato, oltre che del Real, anche del Bayern Monaco. Cosa ne penso? E’ senza dubbio una grande squadra, la Bundesliga è un campionato in crescita e interessante. Ci sono squadre importanti che si giocano l’accesso in Champions League ogni anno”.


@_Morik92_