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Capello su Koopmeiners: 'Mi ricorda Kluivert'. Poi scappò dal suo Milan
Certo, è ancora troppo presto per una bocciatura definitiva di Koopmeiners, ma dopo aver cambiato tre ruoli (trequartista, mediano e falso nove) senza risultati tangibili, e considerando che Motta non gli ha mai risparmiato elogi e parole di stima ("10 fantastico", "ha dato tantissimo e continuerà a dare il massimo", "mai una lamentela"), l'impressione che emerge è che il problema non sia tanto tattico quanto mentale. E allora, per trasformare di nuovo il brutto anatroccolo in un cigno, forse la soluzione potrebbe essere quella di tenerlo lontano per un po' dalla pressione, senza tutti gli occhi addosso.
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