LIONE - «Il Lione può essere più fresco nei muscoli, ma più arrugginito nel gioco. Il vantaggio di aver disputato molte partite è un punto a favore della Juve. Per questa ragione i francesi vanno affrontati con attenzione e intelligenza. Incassare il classico gol in contropiede può essere devastante».
SARRI - «Sarri ha già raggiunto un grande traguardo, ma è risaputo che l’obiettivo principale della Juve sia la Champions. Per questo motivo la critica è molto esigente. Sarri ha avuto il merito di accettare la convivenza con la filosofia madre della Juventus: l’importante è vincere. Sarebbe stato pericoloso mettersi di traverso. Si vede però che sta provando a imporre le sue idee: il punto critico, come sempre nel calcio, è il fattore tempo».
RONALDO - «Ronaldo ci teneva alla classifica dei cannonieri e fallire l’obiettivo lo ha deluso, però è uno che rialza subito la testa. Per lui è sempre domani. Prevedo un CR7 supermotivato».
DE LIGT - «De Ligt rappresenta il futuro. Sa impostare e sa difendere. Credo che la Juve abbia trovato un nuovo Chiellini che ha anche il senso del gol».