IL CAOS - L'addetto al Var, Di Bello. La Penna si è fidato del collega tornando sui suoi passi dopo che inizialmente aveva lasciato correre senza fischiare. "Se il Var non funziona arbitra l'arbitro, non il Var" ha detto Maurizio Sarri nel post partita in conferenza stampa. Quello che è certo è che intorno a questo Var c'è un gran caos, e le parole di Carlo Ancelotti quando era ancora sulla panchina del Napoli sono più attuali che mai: "A volte l'impressione è che determinati episodi li decide il Var, ma secondo me è l'arbitro che deve decidere le partite". Secondo l'allenatore il rischio è che un arbitro con meno esperienza venga influenzato dal Var. Stesso concetto espresso da Sarri dopo la partita contro la Spal e quel rigore concesso alla squadra di Di Biagio su decisione di Di Bello avallata da La Penna.
IN PREMIER - Ennesimo polverone che si è alzato intorno alla tecnologia da quando il Var è sbarcato in Italia. Ma non è solo un problema nostro, perché si stanno creando polemiche in tutta Europa e in ogni Paese viene applicato in modo diverso: non c'è uniformità di giudizio e chiarezza nel regolamento. Ieri in Premier League è successo qualcosa di simile con protagonista l'arbitro Oliver ('quello dei fruttini') che non ha visto un pestone di Lo Celso su Azpilicueta in Tottenham-Chelsea (QUI i dettagli). Come si dice? Tutto il mondo è Paese. Sì, anche col Var.