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Il futuro della Juventus, almeno al centro della difesa, è già a Torino. Rugani e Caldara sono infatti gli eredi naturali e designati di Barzagli e Chiellini, due tra i difensori italiani più importanti dell’ultima decade, assieme a Leonardo Bonucci. La Juve ha avuto la fortuna di avere la BBC in casa per sette anni: è stata la base dei successi di Conte e del primo Allegri e il nuovo corso, in casa bianconera, sembra essere già partito. Sembra sì, perché nonostante i piani dei bianconeri il Chelsea sta pressando per regalare a Sarri il primo rinforzo di mercato che risponde proprio al nome di Rugani.

LEGATO A SARRI – L’interesse dei Blues è legato a doppio filo al destino del tecnico ex Napoli, mentore del centrale di Lucca ai tempi dell’Empoli. Sarri, non è un segreto, ha tentato a più riprese di portare Rugani al Napoli sbattendo però sempre contro il muro alzato dalla dirigenza bianconera che negli anni – vale la pena ricordarlo - non ha detto di no soltanto ai partenopei. I bianconeri puntano sul centrale toscano ma questa volta il pressing di Sarri potrebbe essere più concreto che mai.

LA POSIZIONE DI RUGANI – Rugani sa bene della stima che il tecnico ex Napoli nutre per lui. Ad Empoli, in palcoscenici decisamente minori rispetto a quelli di Londra e Torino, Rugani si è imposto come uno dei migliori centrali italiani mentre alla Juventus si è fatto spazio piano piano muovendosi tra le maglie dei vari Chiellini, Benatia, Bonucci e Barzagli. Ora l’ex Empoli spera che sia arrivato il momento giusto per il salto di qualità. Ha alle spalle 92 partite di Serie A e 67 presenze con la Juve: esperienza accumulata che dovrebbe aiutarlo a scalare le gerarchie nel pacchetto arretrato della Vecchia Signora partendo davanti a quel Caldara che ha sì la sua stessa età ma che è ancora nuovo all’interno dell’ambiente Juve. I due saranno i centrali del futuro ma Rugani in questa stagione spera di partire davanti nelle gerarchi anche perché sa che dall’altra parte della Manica c’è chi lo farebbe giocare ad occhi chiusi. Sarri, magari, si giocherà proprio la carta della "titolarità" per convincere il calciatore ma la Juve, dal canto suo, sa di avere in mano una coppie difensive più forti e di prospettiva del panorama europeo, per questo è determinata a respingere gli assalti provenienti dalla Premier.

@lorebetto

Nella nostra gallery le statistiche di Rugani e Caldara nella stagione appena passata