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Martin Canceres è ad un passo dalla Juventus. Di nuovo. Il difensore uruguaiano è pronto per iniziare la sua terza avventura nel club bianconero dopo quelle del 2012 e del 2016. Stavolta arriverà per sostituire Medhi Benatia che ha puntato i piedi per lasciare Torino già nel mercato di gennaio. Ieri gli agenti del marocchino hanno confermato la sua volontà di andarsene, Fabio Paratici ha provato a resistere ma alla fine si è arreso alla volontà del calciatore provando a cercare un rinforzo last-minute in prestito. La scelta è ricaduta sul 'Pelado' (FISSATE LE VISITE; LEGGI QUI).

SVECCHIAMENTO - Il classe '87 rattopperà la difesa bianconera fino al termine della stagione ma in estate la Juve avrà la necessità di acquistare un nuovo centrale per svecchiare un reparto che vede nel solo Daniele Rugani l'unico elemento under 30. Con ogni probabilità Benatia sarebbe comunque partito in estate visto che il progetto 'svecchiamento' della Juve è già partito da tempo. Paratici ha messo nella lista della spesa bianconera alcuni prospetti in grado di crescere alle spalle di Bonucci e Chiellini: il primo della lista è Matthijs de Ligt, centrale dell'Ajax che già in estate ha visitato il centro tecnico bianconero assieme all'agente Mino Raiola. L'Ajax però spara alto e sul ragazzo c'è il forte interesse del Barcellona. Interesse che, tra l'altro, è anche ricambiato:  ​"Il Barcellona ed è fantastico che possa andare lì a fine stagione. A chiunque piacerebbe giocare nel Barcellona prima o poi, vedremo dove finirò io. In questo momento sono felice all'Ajax e spero di avere una buona stagione qui", ha dichiarato.

ASSE CHELSEA - Ma c'è anche un altro nome che i bianconeri hanno sondato in queste ore: Andreas Christensen, centrale del Chelsea che con Maurizio Sarri non sta trovando lo stesso minutaggio avuto con Antonio Conte. Paratici ha fatto un sondaggio, i Blues hanno risposto offrendo in cambio Gary Cahill, un profilo che però non convince i bianconeri. Quel che è certo è che dopo l'imminente addio di Benatia e il ritiro di Barzagli a fine stagione la Juve avrà necessità di arrivare ad un centrale di prospettiva ma anche di respiro internazionale. Con un'età media di 29.5 anni (la terza più alta in Serie A) dietro c'è bisogno di un ricambio generazionale. Caceres, per ora, sarà solo la pezza messa sopra uno squarcio che si è ingrandito di giorno in giorno.

@lorebetto