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Antonio Cabrini, ex terzino della Juventus, ha parlato a Il Quotidiano Sportivo:

CAMPIONATO - "Ci sono le premesse per un torneo più incerto. E, come anti-Juve, l’Inter è di sicuro la più accreditata. Ci voleva un allenatore come Conte per cambiare le cose e far crescere un ambiente che sembrava allo sbando".

JUVE DI SARRI - "Qualcuno dice che si rischia una svolta pericolosa, io invece sono convinto che con Sarri farà benissimo. La squadra è stata costruita a dimensione europea e il nuovo tecnico esprime un calcio più offensivo di Allegri. Il problema è quanto sarà complicato trasmettere ai giocatori questo cambiamento". 

DYBALA E HIGUAIN - "L'età gioca a favore di Paulo. E' lui che può crescere ancora, fare un ulteriore salto di qualità. Certo saranno determinanti gli schemi perché Dybala può giocare da trequartista o da seconda punta mentre la manovra di Sarri privilegia gli esterni".

DIFESA PIU' FORTE - "Il Napoli, perché Manoals ha già una ricca esperienza del campionato italiano e giocherà accanto ad una saracinesca umana come Koulibaly. De Ligt e Godin, grandi giocatori, devono ancora prendere le misure del nostro tipo di calcio. Ma presto diventeranno fondamentali". 

IL RITORNO DI BUFFON - "Deve essere una scelta senza equivoci. Gigi dovrà rispettare le nuove gerarchie. Deve essere un aiuto per Szczesny, non un rivale. Altrimenti il suo ritorno sarebbe controproducente".