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Una settimana fa la Juve batteva 4-0 l'Udinese negli ottavi di finale di Coppa Italia. Una prova spettacolare dei bianconeri di Maurizio Sarri, orfani di Cristiano Ronaldo, colto da sinusite. Gonzalo Higuain, doppio Dybala e Douglas Costa nel tabellino dei marcatori. Il tridente 2-0 che funzionava, la Juve che andava sulle fasce e non si intestardiva con scambi stretti a ridosso dell'area avversaria. Una prova pulita, portata in fondo senza subire gol e senza CR7 tanto che qualcuno commentò: "Ma non è che la Juve gioca meglio senza?".

CALCIO SPETTACOLO -
La risposta (non che servisse) l'ha data la partita con la Roma. In 45 minuti i bianconeri hanno spazzato via la squadra di Fonseca. Un primo tempo dominato dalla Juve e segnato dal gol pazzesco, nella sua semplicità, di CR7. Parte da lontano, punta un avversario e una volta in area calcia incrociando il mancino e trovando la sua prima rete di sempre in Coppa Italia. Con la maglia della Juve sono già 47, 19 in questa stagione. Non sempre la Juve gioca un calcio spettacolare ma la partita di ieri sera è un segnale forte per il campionato. ​

FONDAMENTALE - La Roma si era presentata allo Stadium con tutti titolari a parte Edin Dzeko e in 45 minuti i bianconeri hanno chiuso la pratica. Tutto è partito da quel gol di CR7 che al secondo pallone toccato l'ha messa dentro. Vedendola dal punto di vista degli avversari deve essere disarmante anche perché il portoghese fa sembrare semplice tutto, pure un gol come quello di ieri sera. Da quel momento in poi i giallorossi si sono sbriciolati e la Juve ha segnato (quasi) ad ogni tiro in porta. Almeno nel primo tempo. Una ferocia, quella della Juve, che rispecchia in toto quella di Ronaldo. Il portoghese vuole segnare e vincere per arrivare, a fine anno, al sesto Pallone d'Oro. E' lui che esalta il gioco di Sarri che cresce di partita in partita, rendendolo ancora più spietato. Altro che il contrario.

@lorebetto