Non lo voglio pensare, perché non credo alle dietrologie (come fanno in tanti). Voglio uscire dalla logica perversa, secondo la quale a Nyon non amino particolarmente la Juventus e cerchino di penalizzarla in ogni modo, pur di impedirle di vincere la Champions.
No, non lo penso.
Se avessi anche solo il più minuscolo sospetto, non seguirei più il calcio.
Ritengo invece che, ultimamente, in Champions League la Juventus abbia incrociato dei pessimi arbitri: Oliver a Madrid, Brych a Valencia.
Felix Brych, bavarese di 43 anni (e quindi, per fortuna, prossimo alla pensione) è il medesimo che, nella finale di Cardiff, espulse l'appena entrato Cuadrado per una gomitata mai assestata a Sergio Ramos.
Brych è pure quello che, nel 2013, in una gara di Bundesliga tra Hoffenheim e Bayer Leverkusen scambiò un colpo di testa finito sull'esterno della porta per un gol delle "aspirine", tradito dalla rete bucata, e la gara dovette poi essere rigiocata.
Brych è l'arbitro delle sviste, coadiuvato spesso da assistenti peggiori di lui.
Tipo l'arbitro di porta Fritz mercoledì sera al Mestalla, quello consultato per quattro volte (ripeto: quattro) da Brych subito dopo lo scontro tra Ronaldo e Murillo, da lui non visto. Un contatto come mille altri in area di rigore, col colombiano che scivola di suo e Ronaldo che gli mette poi una mano sulla testa, invitandolo a non fare la scena. Al massimo, il portoghese avrebbe potuto essere richiamato e punito con un giallo, l'espulsione è stata invece figlia della rissa creatasi immediatamente dopo l'episodio, con proteste che hanno condizionato, e mica poco, l'assistente Fritz, aggredito dai giocatori del Valencia.
Era trascorsa appena mezzora di partita e la Juventus si è ritrovata a giocare il resto di gara in inferiorità numerica, privata del suo giocatore più forte. Per giunta con la porta di Neto che pareva stregata (tre nitide occasioni da rete mancate prima del fattaccio, contro zero del Valencia).
Poi qualcuno deve aver detto a Brych di aver commesso un errore, e allora il tedesco ha iniziato a sanzionare con severità pure i falli dei valenciani. Da qui i due rigori - sacrosanti - assegnati alla Juve. Ma non appena il Mestalla ha iniziato a spazientirsi, Brych ha cominciato ad ammonire a vanvera, regalando pure un rigore generoso al Valencia, parato poi da Szczesny.
Insomma, un arbitro parecchio influenzabile dal clima partita e dai suggerimenti altrui. Possibilmente, da evitare nel proseguio del torneo.
Respingo, però, la corrente di pensiero secondo la quale sarebbe stato designato apposta per la gara di Valencia con l'espliciti mandato di danneggiare la Juve: fosse stato davvero così, non gli avrebbe fischiato a favore nemmeno uno dei 2 rigori invece assegnatele e realizzati chirurgicamente da Pjanic (il rigorista deve essere lui, punto e basta).
Brych è semplicemente un arbitro inaffidabile, quindi deleterio, e andrebbe - considerata l'età - messo a riposo. Pure agli ultimi Mondiali qualcuno (la Serbia) ebbe da ridire sulla sua direzione di gara. Lo si tolga dunque dall'èlite arbitrale (finitoci non si sa come,) e lo si pensioni.
Siccome quanto accaduto a Valencia è facilmente giudicabile dai signori di Nyon, mi auguro che la squalifica di Ronaldo si limiti ad un solo turno o - addirittura - non venga nemmeno presa in considerazione, trattandosi di autentica topica arbitrale la sua espulsione. A errore non si sommi altro errore, se possibile.
Sempre sperando che in Svizzera non si annidi un altro Pecoraro. Dopo però le dimissioni di Collina da designatore, credo che possiamo essere fiduciosi.
