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Ouasim Bouy lascia la Juventus. Il centrocampista olandese era stato portato da Mino Raiola in bianconero con grandi promesse e aspettative, ma le cose, per lui, non sono andate esattamente come sperato. Zero presenze in prima squadra e una marea di prestiti: prima al Brescia, poi all'Amburgo, poi in Grecia, al Panathinaikos e infine Pec Zwolle per due volte, con la parentesi al Palermo. Ora vola al Leeds e non più in prestito.

Decisamente non l'affare più riuscito di Mino Raiola, che tra l'altro si era anche pubblicamente esposto per lui: "Pogba non è l'unico fenomeno che ho portato alla Juve. L'altro fenomeno è Bouy". Non sono andate propriamente così, poi, le cose, ma Bouy a parte non si può dire che la Juve si possa lamentare per gli affari fatti con il procuratore più discusso del mondo. Legati a lui erano anche Pavel Nedved, Paul Pogba, oltre al solito Ibra, che ormai con Raiola forma quasi una famiglia. E poi due giovani di indiscusso talento: uno già esploso, Moise Kean, l'altro di cui sentiremo parlare molto presto.