Allo stadio Grbavica di Sarajevo, l'Italia fa in modo di non dover nemmeno guardare il risultato di Polonia-Olanda perché regola la Bosnia e chiude in testa il proprio girone di Nations League: l'anno prossimo parteciperà alle Final Four. In una partita che insolitamente non vede in campo giocatori della Juventus dal primo minuto (solo un "fresco ex" come Pjanic) è l'asse Insigne-Belotti a illuminare il gioco azzurro: a metà primo tempo è un assist delizioso del giocatore napoletano, dopo una palla recuperata da Locatelli, a liberare il centravanti del Toro per la spaccata vincente. Per il resto è gestione da parte dell'Italia, con Belotti che si smarca spesso durante il match ma pecca talvolta di precisione. Per Donnarumma giusto un paio di pericoli, si fa trovare pronto. A chiudere i conti nel secondo tempo è il 2-0 firmato da Berardi, con uno strano mancino volante a eludere il fuorigioco su "scodella" del compagno di club Locatelli. Nel finale di gara c'è spazio per l'unico juventino presente nella spedizione azzurra: Bernardeschi, che entra al posto di Berardi e colpisce una traversa.
:(match_center_plus)
