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Venti anni di attesa ripagati così, con una vittoria insperata, cercata, voluta e trovata all’ultimo minuto: l’Italia femminile parte con il piede giusto al Mondiale e lo fa con una ragazza per cui ormai si sono esauriti gli aggettivi. Il sorriso azzurro (e bianconero) a Valenciennes è quello di Barbara Bonansea.

TORINESE E JUVENTINA DOC - Dalle giovanili del Toro ai trofei con il Brescia, fino al trasferimento alla neonata Juventus Women: i sogni di Bonansea, che ha sempre tifato per la Vecchia Signora, si sono esauditi uno dopo l’altro. “Quando iniziai ad andare a scuola i miei compagni mi fecero vedere le figurine dei calciatori della Juve, iniziai a vedere le partite e mi innamorai del bianconero in maniera naturale”, raccontava ai nostri microfoni oltre due anni fa, quando l’idea di vincere due scudetti consecutivi con la squadra del proprio cuore era un desiderio ancora lontanissimo. Esaudito anche quello, alla fine. Lei, torinese doc e non solo dal punto di vista calcistico (è testimonial della campagna per ricostruire il day hospital oncologico del Sant’Anna) rappresenta il fiore all’occhiello della formazione di Rita Guarino. In campo, per l’attaccante classe ’91 parlano i numeri: 37 gol in 50 presenze.

ITAL-JUVE E TOP CLUB - Dalla Juve all’Ital-Juve. Sì, perché il blocco bianconero è presente più che mai nella Nazionale di Milena Bertolini, che oggi può festeggiare un successo storico in Francia. Contro la favorita Australia, le azzurre hanno ribaltato l’iniziale vantaggio di Kerr con la doppietta di Bonansea: destro chirurgico (in scivolata) e colpo di testa da rapace nell’area piccola, c’è tutto l’enorme repertorio di BB11 nel 2-1 finale. E agli applausi dei tifosi si uniscono quelli di Stefano Braghin, che solo qualche giorno fa si era detto in ansia per l’interesse dei top club. “Il Mondiale sarà una vetrina importante per le nostre calciatrici, le società straniere potrebbero offrire loro un contratto importante”, spiegava il responsabile del progetto Women. Visto lo show di oggi, la preoccupazione è assolutamente giustificata…