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La Juve e l'emissione del bond, un fatto che ha smosso il mercato mondiale. Sì, perché tanti giornali ne hanno parlato e ne stanno parlando nelle ultime ore, commentando in tempo reale la vicenda relativa al mercato azionario bianconero, in relazione soprattutto con le spese fatte dal club nell'estate, soprattutto l'acquisto di Cristiano Ronaldo. La Juventus ha annunciato "il collocamento di un prestito obbligazionario non convertibile per un ammontare di € 175 milioni con scadenza 19 febbraio 2024, riservato a investitori qualificati. Le obbligazioni verranno emesse al prezzo di 99,436% e avranno cedola fissa annua pari a 3,375%". Aggiungendo poi che l’operazione si è conclusa con successo, raccogliendo ordini per un ammontare superiore a € 250 milioni, con domande da Asia, Germania, Francia, Regno Unito e Italia.

Ma Bloomberg, noto media internazionale, non è dello stesso avviso, anzi in una sua nota ha titolato: "La stella Cristiano Ronaldo non riesce ad attrarre gli investitori obbligazionari alla Juventus", spiegando che il prestito obbligazionario rischia di essere un "fallimento", data la "cifra irrisoria" per tali operazioni.