SU GUARDIOLA - “Il fulcro di qualsiasi squadra è il centrocampo, sicuramente nemmeno a Sarri piace il centrocampo di adesso, ne vorrebbe uno simile a quello che aveva al Napoli. Lui secondo me è arrivato quando la Juve aveva già fatto mercato, questi giocatori se li è ritrovati. Sicuramente se decidono di prendere Guardiola dovranno farlo presto, prima del mercato, altrimenti si riproporrà lo stesso problema”.
SU PJANIC - “Come tutti i giocatori che vengono impiegati con continuità è normale che possano avere un calo durante l’anno. È impensabile che non lo avesse. Il problema è che in rosa alla Juve non c’è un vice Pjanic”.
SULLO SPOGLIATOIO - “Secondo me c’è poca comprensione di quello che chiede l’allenatore, lui è arrivato e sta chiedendo delle cose che probabilmente la squadra fa fatica a concepire perché viene da un percorso di verso. Più che una spaccatura, c’è un’incomprensione”.
L'ALTER EGO DI PJANIC - “Anche Pirlo quando giocava meno bene si notava meno perché accanto aveva gente che correva per sei, Pjanic se gli metti accanto Bentancur o Rabiot che non hanno un grande cambio di passo fa fatica, loro hanno altre qualità ma non quella del dinamismo".