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Medhi Benatia, pur nella confusione della festa scudetto, ha tolto certezze alla difesa della Juve che verrà. Il centrale marocchino infatti ha volutamente lasciato in sospeso la sua posizione, spiegando come i due anni di contratto ancora in essere non bastino a cucirgli addosso senza tentennamenti la maglia bianconera. "Adesso penserò al Mondiale - le sue parole - poi vedremo la soluzione migliore per me e per il club". Certamente non una dichiarazione d'amore, magari un occhiolino al vecchio maestro Rudi Garcia che lo porterebbe volentieri a Marsiglia per ritrovarlo dopo la comune esperienza romanista. Se dovesse arrivare un'offerta convincente, la Juventus non lo incatenerebbe a Vinovo. In quel caso però Marotta e Paratici dovrebbero tuffarsi immediatamente sul mercato dei difensori centrali, dove si aprirebbe una falla importante in caso di partenza di un giocatore che - tra alti e bassi - ha disputato comunque 32 partite ufficiali su buoni livelli. 

ABILI E ARRUOLATI - Con Rugani atteso alla definitiva consacrazione, il pacchetto dei centrali difensivi bianconeri potrà contare in estate ancora su Chiellini e Barzagli, prossimi a firmare il rinnovo ma con un altro anno sul contachilometri. Mattia Caldara è pronto al grande salto dopo il prestito all'Atalanta ed è su di lui che si proverà a costruire il futuro. Difficile, oggi, ipotizzare una conferma di Howedes. Ecco perché partirà la ricerca a un centrale che possa garantire esperienza e affidabilità a buon prezzo, perché le spese importanti - se mai ci saranno - sono destinate ad altri ruoli. 

I NOMI SUL TACCUINO - Ecco perché prende fortemente quota la candidatura di Diego Godin, fresco vincitore dell'Europa League con l'Atletico Madrid. Uruguaiano di passaporto comunitario, a 32 anni il difensore della Celeste vanta una perfetta integrità fisica (45 presenze in stagione) ed è in scandenza di contratto nel 2019. Condizione, quest'ultima, che suggerirebbe al club madrileno di cederlo subito a cifre ragionevoli invece di perderlo tra un anno a parametro zero. Più suggestive, ma più onerose e complicate, le altre idee. Sempre sulla sponda bianconera di Madrid fa gola Cristian Gimenez, accompagnato però da una clausola di 60 milioni sulla quale sarà difficile ottenere sconti. Da Parigi potrebbe muoversi uno tra Thiago Silva e Marquinhos (entrambi sarebbero primissime scelte), mentre piace da sempre Alessio Romagnoli che però il Milan proverà a tenersi stretto. Specie se a partire dovesse essere Donnarumma, la cessione del difensore non sarebbe più strettamente necessaria per le casse rossonere. Rimanendo in Italia, il gradimento nei confronti di Kalidou Koulibaly non sembra essere mai stato supportato da un reale accenno di trattativa. La sensazione è che, se dovesse lasciare Napoli, il centrale senegalese lo farebbe per la Premier League. L'ultimo spunto arriva proprio dall'Inghilterra: contratto in scadenza nel 2019 anche per il belga Toby Alderweireld del Tottenham, osservato con particolare attenzione nella doppia sfida di Champions. Gli occhi saranno puntati su di lui anche in Russia. 

@pietroscogna