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La Juve ha fatto un nuovo acquisto in difesa. Lo abbiamo visto nell’ultima partita di Champions contro il Bayern Leverkusen. Questa, al di là del sonante risultato, dei non pochi goal sbagliati da Ronaldo, della bella prestazione di Higuain (centravanti, mezzala, centrocampista) della latitanza di Khedira e di Bentancur, è la notizia.
Il nuovo acquisto si chiama Barzagli. Finalmente, dopo il corso a Coverciano, è tornato! Dove? Nello staff di Sarri, in un ruolo che, probabilmente, segnerà un’evoluzione nelle strategie dell’allenamento: specialista della difesa. Come nel football americano, che di fatto, ha un allenatore dedicato alla fase difensiva.

Barzagli è tornato e si è visto. Forse è presto per dirlo, ma pare proprio che abbia ricominciato a disegnare, da par suo, la difesa. Non lo diciamo noi, lo hanno detto, dopo la partita, Sarri e Cuadrado. L’allenatore ha dichiarato che all’impeccabile prestazione difensiva (nelle prime partite, invece, problematica) non è stato estraneo il ritorno di Barzagli. Cuadrado (migliore in campo con Higuain) ha esplicitamente detto che: “Andrea gli insegnato a temporeggiare di fronte all’ avversario” e deve avergli indicato anche come sia importante, non solo rubare immediatamente il pallone, bensì anche lavorare col corpo per spingere chi attacca verso le zone laterali del campo. Cuadrado, nato terzino, a poco a poco era diventato un esterno. Gli infortuni di Danilo e De Sciglio lo hanno, di necessità, riportato all’antico ruolo. Barzagli ne ha fatto il migliore dei tre. Almeno così sembra. L’altra sera, non solo ha spinto in modo impressionante, ha conquistato numerose punizioni in avanti, ma soprattutto, ha neutralizzato la punta più pericolosa del Bayern.
Bonucci e De Ligt hanno giocato molto bene; soprattutto l’olandese, sembra aver assai migliorato il senso della posizione in area, oltre al gioco d’anticipo più avanti. Sui calci piazzati, le marcature sono sembrate più strette e Alex Sandro s’è rivelato più attento sulle chiusure sulla sua fascia. Anche nel primo tempo, quando la Juve pareva un po’ irretita dalla ragnatela del Leverkusen, la difesa è sembrata assolutamente impermeabile, consentendo un solo passaggio filtrante in area agli avversari e poi solo tiri da fuori. L’uscita avventata di Szczesny è stata, nella difesa, l’unica sbavatura della partita.

Le ragioni d’una vittoria, si sa, sono sempre molteplici, ma l’altra sera il reparto che fino ad oggi sembrava il più spinoso s’è rivelato una certezza.
Una certezza come lo era, una volta, Andrea Barzagli in campo. Oggi continua ad esserlo fuori.