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Il colpo Cristiano Ronaldo aiuterà la Juventus a migliorare i propri ricavi e colmare il gap in termini di fatturato con le principali società calcistiche europee. Questo è quanto affermano gli analisti di Banca Imi, che in un report sul titolo bianconero intitolato “Ronaldomics” hanno calcolato il potenziale impatto dell’acquisto di CR7 sui conti del club campione d’Italia per la stagione in corso e i tre anni successivi.

JUVE IN ROSSO FINO AL 2021 - L’analisi degli esperti di Banca Imi, riportata da Calcio e Finanza, prevede che i ricavi della Juve passeranno dai 505 milioni della stagione 2017-2018 ai 557 milioni previsti per stagione in corso, per poi salire fino a circa 624 milioni nel 2021-2022. Fino ad allora, però, i costi del personale tesserato e gli ammortamenti, dove il peso del solo Ronaldo è stato stimato in 60 milioni annui, dovrebbero tradursi in un rosso di bilancio non solo per l’esercizio in corso (-68,1 milioni la stima per il 2018-2019) ma anche per i prossimi due esercizi (-62,4 milioni la perdita attesa per il 2019-2020 e -26,3 milioni il rosso previsto per il 2020-2021). Solo dalla stagione 2021-2022, secondo gli esperti di Banca Imi, la Juventus dovrebbe tornare in utile, chiudendo il bilancio con un risultato netto di poco inferiore al milione di euro. Un tale risultato è raggiunto assumendo plusvalenze annue per circa 60 milioni e il raggiungimento dei quarti di finali di Champions League come risultato minimo di ogni stagione.