commenta
Blaise Matuidi è stato il grande colpo a centrocampo della Juventus la scorsa estate. Rincorso a lungo, per oltre un anno, e infine arrivato a Torino a un paio di settimane dalla chiusura della finestra di trattative più calda. Così i bianconeri ne davano l'annuncio, tramite un comunicato ufficiale, lo scorso 18 agosto: "Juventus Football Club S.p.A. comunica di aver perfezionato l’accordo con la società Paris Saint-Germain F.C. per l’acquisizione a titolo definitivo del diritto alle prestazioni sportive del calciatore Blaise Matuidi a fronte di un corrispettivo di € 20 milioni pagabili in tre esercizi". Ai 20 milioni si aggiungono altri 10.5 di bonus, "in funzione del numero di partite ufficiali che il calciatore disputerà nel corso della durata contrattuale". Una cifra cospicua, pur considerando le grandi qualità del giocatore in arrivo dal Paris Saint-Germain. Una cifra che meritava considerazione da parte della società e dedizione da parte del francese, tali da rendere il suo acquisto un affare, più che la mera soluzione di un intrigo durato a lungo.

IL BILANCIO - Dopo 38 presenze ufficiali tra tutte le competizioni, con 3 gol segnati e un assist in Serie A, Matuidi si può definire a tutti gli effetti un colpo di mercato. Andando anche a considerare la cifra piena, che di poco supera i 30 milioni di euro, non si può trovare critiche all'arrivo del francese. Insieme a Miralem Pjanic e Sami Khedira è stato tra i protagonisti assoluti del passaggio dal 4-2-3-1, tanto caro nella scorsa stagione ma ormai a tratti obsoleto, al 4-3-3, consueto in questa stagione dopo il cambio tattico di Massimiliano Allegri, volto a inserire al meglio proprio Matuidi e a restare competitivi, tanto in Italia quanto soprattutto in Europa. La più clamorosa esclusione per il classe '87 è arrivata proprio lo scorso martedì in Champions League, nella débacle contro il Real Madrid. A dimostrazione che Matuidi è già un perno fondamentale della squadra bianconera, che ha costruito un centrocampo di livello assoluto per il presente e per gli anni a venire. 

AUGURI, BLAISE! - Nato il 9 aprile del 1987 a Tolosa, il francese ha mostrato a tutti qualità non indifferenti. E, non a caso, il Manchester United ha già messo gli occhi su di lui, per provare a strapparlo dopo appena un anno alla lungimirante Vecchia Signora. I bianconeri, però, vogliono festeggiare tanti altri compleanni insieme a Matuidi, perno e faro del centrocampo di Allegri.

Un nuovo Matuidi sul mercato? Tutte le opzioni per la Juventus nella nostra gallery dedicata.