COME GIGI - L'idolo, ovviamente, non può non essere Buffon: "Per me lui è tutto: modello, punto di riferimento, esempio. Allenarsi insieme era come vivere un sogno al giorno. Un’emozione continua. Parliamo del miglior portiere di sempre: Gigi è il top. Se devo scegliere un aspetto, il piazzamento sui tiri. Mi piacerebbe avere anche il suo carisma, la sua umanità. I primi anni gli davo del “lei”, poi grazie a lui mi sono sciolto. Ultimamente mi chiamava ‘gattone'”, le parole del portierino.
Audero racconta Buffon: 'Un idolo, che bello allenarsi con lui. E quel soprannome...'
Emil Audero, neo portiere della Sampdoria, è tornato a parlare di Juve dopo la grande e importante esperienza nel settore giovanile bianconero. "Mio padre è originario di Lombok, bellissimo posto tipo Bali, dove ho vissuto un anno e poi sono cresciuto in Italia, a Cumiana - ha raccontato -. Inizialmente facevo l’esterno, correvo su e giù per la fascia. In porta ci sono finito un po’ per caso, perché tra amici mancava sempre un portiere e così una volta ci ho provato io”.
COME GIGI - L'idolo, ovviamente, non può non essere Buffon: "Per me lui è tutto: modello, punto di riferimento, esempio. Allenarsi insieme era come vivere un sogno al giorno. Un’emozione continua. Parliamo del miglior portiere di sempre: Gigi è il top. Se devo scegliere un aspetto, il piazzamento sui tiri. Mi piacerebbe avere anche il suo carisma, la sua umanità. I primi anni gli davo del “lei”, poi grazie a lui mi sono sciolto. Ultimamente mi chiamava ‘gattone'”, le parole del portierino.
COME GIGI - L'idolo, ovviamente, non può non essere Buffon: "Per me lui è tutto: modello, punto di riferimento, esempio. Allenarsi insieme era come vivere un sogno al giorno. Un’emozione continua. Parliamo del miglior portiere di sempre: Gigi è il top. Se devo scegliere un aspetto, il piazzamento sui tiri. Mi piacerebbe avere anche il suo carisma, la sua umanità. I primi anni gli davo del “lei”, poi grazie a lui mi sono sciolto. Ultimamente mi chiamava ‘gattone'”, le parole del portierino.
