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Avrebbe potuto giocare la sfida del Wanda Metropolitano a maglie invertite, Santiago Arias, valutato dalla Juventus come innesto sulla fascia nello scorso mercato estivo. Adesso, il colombiano sfida i bianconeri da giocatore dell’Atlético Madrid. “Bello affrontare un club così, ma se siamo arrivati a questo punto della Champions, vuol dire che finora anche noi abbiamo fatto un buon lavoro”, spiega a Il Corriere dello Sport: “Adesso dobbiamo confermare il nostro valore contro una grande avversaria”.

MERCATO - Quando gli chiedono del possibile approdo in bianconero, Arias replica: “Lasciamo stare il passato. Sono all’Atlético e sono felice di essere qui. Voglio dare il massimo per ha avuto in me”.

SORTEGGIO - “Agli ottavi di Champions arrivano solo le migliori e sapevo che poteva toccarci un’avversaria tosta. Noi però vogliamo vincere e, anche se sappiamo che non farà facile, crediamo in noi stessi. Dipenderà dall’Atlético, da come riusciremo a esprimere il nostro potenziale. Possiamo mettere in difficoltà chiunque, anche la Juventus”.

LA FAVORITA - “E’ complicato dire chi è favorito. Finora loro hanno disputato una grande stagione e credo che sia giusto considerarli favoriti per arrivare alla finale, ma la Champions è una competizione strana, che si gioca partita dopo partita, e nell’arco di 180’ possono succedere tante cose. Noi scenderemo in campo convinti delle nostre potenzialità: siamo l’Atlético e possiamo battere chiunque”.

RONALDO - “Se temo che CR7 sia decisivo come in tanti derby? Per me è sempre la squadra ad essere decisiva. Vincerà quella che sarà più concentrata, che dimostrerà di essere forte e di conoscersi meglio. Siamo arrivati a un punto della stagione in cui non si può più sbagliare e non vogliamo farlo”.

WANDA METROPOLITANO - “Giocare nel nostro stadio e di fronte alla nostra gente è una motivazione in più e affronteremo la Juve con l’obiettivo di dimostrare il nostro valore. Serviranno attenzione ed energia, ma ci siamo preparati bene per questa sfida e vogliamo far vedere chi siamo”.