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La Juventus fallisce la chance di agganciare nuovamente il Napoli in testa al campionato e sbatte contro un'ottima Atalanta: il posticipo della settima giornata di Serie A termina 2-2. I bianconeri partono in quinta, con il grande uno-due firmato Bernardeschi e Mandzukic nei primi 25 minuti di gioco: l'ex Fiorentina mette a segno un gol e un assist all'esordio da titolare con la maglia dei campioni d'Italia. Poi la crescita della squadra di Gasperini, manifestatasi già prima dell'intervallo con la zampata del futuro juventino Caldara (sbaglia Buffon a respingere la punizione del Papu Gomez). Nel secondo tempo la rimonta atalantina è completata con il bel colpo di testa di Cristante: poco prima, il VAR aveva cancellato il possibile 3-1 dei bianconeri, firmato da Mandzukic dopo un contatto tra Lichtsteiner e Gomez sanzionato dall'arbitro Damato grazie all'intervento della tecnologia. E' Dybala, infine, a fallire l'occasione decisiva per portare i tre punti a Torino: la Joya calcia male il rigore concesso a 10 minuti dal termine per fallo di mano di Petagna, con Berisha a distinguersi per una facile parata sul tiro dagli undici metri dell'argentino. Napoli primo, Juve seconda: Allegri esce dalla trasferta di Bergamo con qualche certezza in meno.