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Kwadwo Asamoah è stato premiato ieri, nel corso della cerimonia dei Calcio Trade Ball Awards, con l’Inspirational Award, conferitogli per essere una fonte di ispirazione per i giovani calciatori ghanesi. In occasione della kermesse, l’esterno della Juventus si è anche pronunciato sulla sua assenza dalla Nazionale: “Mi riunirò con la squadra molto presto. Ho lasciato il Ghana a causa di alcuni infortuni, ho avuto bisogno di tempo per migliorare. Abbiamo a disposizione molti talenti e la Nazionale sta facendo bene anche senza la mia presenza. Sono contento adesso di essere pienamente in forma”.

REBUS FUTURO - Con 24 presenze stagionali, Asamoah si è confermato un’ottima alternativa per Max Allegri sulla fascia sinistra, tornando ad alti livelli dopo due stagioni ricche di infortuni (molti dei quali muscolari, ma a mandarlo ko ci ha pensato soprattutto la condropatia rotulea che l’ha tenuto fuori dai campi per quasi un anno nel 2014-15). Il futuro, tuttavia, è ancora tutto da scrivere. Il contratto del ghanese scadrà tra un anno e, qualora la Juve mettesse a segno un colpo sulla corsia mancina - in questo senso va il tentativo di riportare alla base Leonardo Spinazzola - lo spazio si ridurrebbe drasticamente. Per Asamoah si sono fatte avanti nelle scorse settimane alcune squadre di Premier League, oltre al Bayer Leverkusen e al Lione. Assalti respinti al mittente, con la Juve che proverà a proporre al giocatore un rinnovo fino al 2020. Quanto al suo ruolo all’interno dello scacchiere bianconero, a quello penserà Allegri.