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Massimiliano Allegri, l'anno sabbatico continua. L'ex allenatore della Juventus è stato vicino, talvolta avvicinato, a diverse panchine da quando nel maggio scorso si è separato dal club bianconero, pur rimanendo a libro paga. La Juve ha scelto Sarri per un cambiamento, mentre a Max hanno fatto il filo Milan, Manchester United, Tottenham e... Arsenal, solo l'ultima in ordine temporale. La risposta? Sempre la stessa: "No grazie, resto fermo un anno". Come scrivono La Stampa e la Gazzetta dello Sport, infatti, il tecnico livornese era il favorito dei bookmakers per il dopo Emery, ma ha declinaro ancora una volta. 

Allegri si sta godendo la sua pausa, sta recuperando le energie perse negli ultimi 5 anni da allenatore, e tra una partita di basket e una di calcio vista dagli spalti risponde al telefono, frenando le chiamate inglesi ricevute. Il motivo dell'anno sabbatico? Lo disse qualche mese fa: "Perché devo riprendere in mano la mia vita e ricaricarmi per la prossima stagione". Ma quanto costa questa pausa alla Juve? Allegri è sotto contratto fino al giugno 2020 con uno stipendio da 15,67 milioni di euro lordi (7,5 netti). Una spesa importante, soprattutto paragonata ai 5.5 milioni netti incassati da Sarri. Ma Allegri aspetta l'estate e qualche altro club...