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Maurizio Arrivabene, a DAZN, ha parlato poco prima di Inter-Juve. 

COME UN GRAN PREMIO - "Due cose diverse. San Siro è la Scala del calcio, due grandi squadre italiane e qui è sempre una grande emozione. Diversa da quella che provi là, ma comunque un'emozione". 

MENTALITA' - "C'ero già, ero nel CDA. Si scinde il tifo da una gestione più manageriale. Impegno, disciplina, ordine soprattutto. Non trascurerei una cosa fondamentale: la voglia e la determinazione assoluta di vincere". 

PRIMO INTER-JUVE - "Innanzitutto è un privilegio essere qui questa sera. Lo sforzo che state facendo è apprezzabile per tutti, al di là dei problemi iniziali per un nuovo prodotto. Offrire anche la possibilità di seguire il calcio, che tutti amiamo, su iPad, tablet - che poi sono la stessa cosa -, telefonini, computer, far sì che non si è obbligati a stare sul divano. Ci si può muovere. Dopo tanti mesi si può fare. Al netto di problemi, con il nuovo e il futuro si incontrano sempre. Non bisogna mollare. San Siro? Emozione grande, tutti i campi sono di colore verde, le porte sono identiche per tutti. San Siro, Torino, Londra. Si scende in campo e bisogna metterla dentro e non prendere gol".