LA SCELTA DELLA JUVE - L'articolo-intervista racconta la sua storia di Matias Soulé sin dal principio. Ossia, da quando ha iniziato a dare i primi calci a un pallone quando aveva 3 anni e mezzo. Via via si arriva al momento in cui ha scelto di lasciare l'Argentina per tentare la fortuna in Europa, dopo la proposta della Juventus: "Mi hanno seguito in un torneo che ho giocato con la Nazionale giovanile. Non avevo firmato col Velez, loro erano interessati e c'erano anche Monaco e Atletico Madrid. L'ho scelta per la sua grandezza, per i suoi obiettivi. Sono competitivo ed era la sfida più difficile".
IL SUO FUTURO - La notizia della convocazione nella Nazionale di Messi per un giovanissimo che non ha mai giocato nemmeno un minuto in Serie A ha fatto il giro del mondo. L'attenzione mediatica, però potrebbe portarlo anche a lasciare momentaneamente Torino per trovare spazio in realtà comunque importanti del nostro massimo campionato. Magari alla Sampdoria, che dopo il caso Ihattaren e i problemi di Damsgaard avrebbe bisogno di un esterno d'attacco il prima possibile.