commenta
Dybala, Arthur e McKennie, e una cena trascorsa assieme ad una decina di persone nella casa del texano. Ci saranno ripercussioni e si parlerà ancora molto dell’accaduto, ma la Juventus ha richiamato all’attenzione tramite un semplice messaggio pubblicato sul profilo Twitter del club, una foto che indica il calendario di aprile. Adesso c’è solo tempo e spazio per concentrarsi sul campo, dove Pirlo e squadra sono chiamati a dare risposte soddisfacenti, perché la qualificazione alla prossima Champions League non è più scontata.

IL CALENDARIO - Sarà un mese di fuoco, da cui dipenderanno le sorti del progetto tecnico avviato ad inizio stagione con la scelta di promuovere Andrea Pirlo ad allenatore della prima squadra. Si parte domani, con il delicatissimo derby contro il Torino, affamato di punti salvezza per risalire la china. Poi l’attesissimo recupero contro il Napoli, diretta concorrente per un piazzamento europeo. In palio non solo punti preziosi, ma tutte le ritrosie che hanno portato prima all’annullamento della partita, poi al ribaltamento della sentenza presso il Collegio di garanzia del Coni. Appuntamento per il 7 aprile. L’11 la sfida contro il Genoa, che ha ritrovato solidità e certezza con l’avvento di Ballardini. Altra data da segnare quella del 18, quando Ronaldo e compagni affronteranno l’Atalanta, altro scontro diretto per la Champions League. Chiudono aprile i match contro Parma e Fiorentina, con cui la Juve vuole prendersi la rivincita sullo 0-3 dell’andata maturato allo Stadium. La road map è tracciata, i bonus sono finiti: vietati passi falsi, in un mese che si preannuncia infuocato.