PER LA SCUOLA - Tiziana Catenazzo, preside della scuola polo Peyron, coordina le sezioni ospedaliere. Da anni collabora con Antonio Conte, e al Corriere ha rivelato: "E' stato un regalo inatteso. Avevamo parlato con lui e sua moglie Elisabetta il giorno prima, per raccontare le difficoltà in neuropsichiatria. A causa dell’emergenza coronavirus anche i ricoverati in neuropsichiatria infantile sono rimasti senza insegnanti, senza cellulare, senza computer per la didattica a distanza. Con il regalo dei coniugi Conte potremo ristabilire con loro un minimo di relazione, ancora più preziosa in questo periodo. È un gesto di particolare attenzione e utilità che apprezziamo tantissimo. L’assenza della scuola, quella vera, in presenza, procura un disagio enorme agli allievi ricoverati poiché l’istruzione è parte integrante del protocollo terapeutico".
Antonio Conte, gesto enorme per il Regina Margherita di Torino: 'I pazienti piccoli non potevano studiare e lui...'
Ha scaldato il cuore, il gesto di Antonio Conte. E ha tracciato un sorriso anche quando le ultime non accennano a placare la loro durezza. Tant'è, una buona notizia è arrivata proprio da Torino, raccontata quest'oggi sul Corriere della Sera: il tecnico ex Juve ha donato un furgoncino carico di computer ai bambini del Regina Margherita di Torino.
PER LA SCUOLA - Tiziana Catenazzo, preside della scuola polo Peyron, coordina le sezioni ospedaliere. Da anni collabora con Antonio Conte, e al Corriere ha rivelato: "E' stato un regalo inatteso. Avevamo parlato con lui e sua moglie Elisabetta il giorno prima, per raccontare le difficoltà in neuropsichiatria. A causa dell’emergenza coronavirus anche i ricoverati in neuropsichiatria infantile sono rimasti senza insegnanti, senza cellulare, senza computer per la didattica a distanza. Con il regalo dei coniugi Conte potremo ristabilire con loro un minimo di relazione, ancora più preziosa in questo periodo. È un gesto di particolare attenzione e utilità che apprezziamo tantissimo. L’assenza della scuola, quella vera, in presenza, procura un disagio enorme agli allievi ricoverati poiché l’istruzione è parte integrante del protocollo terapeutico".
PER LA SCUOLA - Tiziana Catenazzo, preside della scuola polo Peyron, coordina le sezioni ospedaliere. Da anni collabora con Antonio Conte, e al Corriere ha rivelato: "E' stato un regalo inatteso. Avevamo parlato con lui e sua moglie Elisabetta il giorno prima, per raccontare le difficoltà in neuropsichiatria. A causa dell’emergenza coronavirus anche i ricoverati in neuropsichiatria infantile sono rimasti senza insegnanti, senza cellulare, senza computer per la didattica a distanza. Con il regalo dei coniugi Conte potremo ristabilire con loro un minimo di relazione, ancora più preziosa in questo periodo. È un gesto di particolare attenzione e utilità che apprezziamo tantissimo. L’assenza della scuola, quella vera, in presenza, procura un disagio enorme agli allievi ricoverati poiché l’istruzione è parte integrante del protocollo terapeutico".