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Anche senza Cristiano Ronaldo la Juve non può temere l'Ajax. Oggi Allegri ha quasi confermato la sua assenza contro i Lancieri, almeno nel match d'andata. Il tecnico bianconero ha lasciato una porta aperta pur sottolineando come i "rischi di saltare la prima partita ci sono e sono tanti". "Cristiano lo sa - continua Allegri - come sa che se non sta bene va fuori perché non posso rischiarlo per il resto della stagione. Una partita non vale due mesi ancora da giocare". Non basterà esserci. Ronaldo dovrà recuperare al 100% per essere considerato disponibile per Amsterdam. I tifosi sperano, ma Max sta già pensando al piano B. Ad una Juve senza Cristiano e la Juve non può aver paura della sua assenza.

NON DIPENDENZA - Vero è che Ronaldo, la Juve, l'ha sempre ripresa per i capelli le poche volte che stava per affogare. Contro il Napoli, dopo che gli azzurri erano andati avanti allo Stadium. A Bergamo contro l'Atalanta (in campionato) quando entrò dalla panchina per segnare il gol del pari. Infine, ovviamente, contro l'Atletico Madrid. La Juve però non è solo lui e l'ha dimostrato altrettante volte questa stagione. Tutta la rosa è sulla carta superiore a quella dell'Ajax. Nonostante i ragazzi tremendi di ten Hag abbiano vinto al Bernabeu, lo hanno fatto contro uno dei Real più sghangherati degli ultimi 10 anni. Sono forti, ma la Juve è stata costruita per andare oltre ostacoli ben più grandi.  L'assenza di un calciatore come Ronaldo si sente sempre ma per questa Juve non può essere un alibi.

CI VUOLE DI PIU' - E' proprio adesso che devono salire in cattedra i vari Dybala, Mandzukic, ma anche Cancelo e Douglas Costa. Calciatori che in questa seconda parte di stagione hanno faticato a lasciare il segno. "Tutti si aspettano molto da Paulo", ha affermato Allegri in conferenza. Da domani dovrà dimostrare di essere in grado di trascinare la Juve come fece due anni fa contro il Barcellona, sempre in un quarto di Champions. L'ha fatto allora e può farlo di nuovo, a patto di trovare la convizione di un tempo. Kean scalpita alle spalle di un Mandzukic che ancora non ha segnato nel 2019, Cancelo non si sta esprimendo ai livelli dell'andata e Douglas (che lavora per recuperare per Amsterdam) può essere l'arma in più proprio come un anno fa. Starà anche a loro aggiungere quel tocco di estro ed imprevedibilità che servirà a rimpiazzare al meglio Ronaldo. Non lo facessero, sarebbe un problema ben più grande dell'assenza di CR7.

@lorebetto