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Carlo Ancelotti parla del proprio futuro e della finale di Coppa Italia ai microfoni di Milan Tv. "No alla Nazionale? La mia è una scelta personale, voglio allenare un club, non me la sono sentita di cambiare mestiere", spiega l'ex tecnico rossonero, sondato anche dalla Juventus per il possibile dopo Allegri: "E' stata una scelta difficile ma dovevo ascoltare le mie sensazioni. Mancini? E' un ottimo allenatore, se dovesse essere il ct la Nazionale sarebbe in buone mani. E' motivato, credo che si possa ripartire con lui".

CARLETTO IN SERIE A - "Non lo so cosa può succedere da qui a poco tempo. Potrei anche restare fermo ancora, non è che vedo molte possibilità per tornare in panchina, ma qualcosa prima o poi salterà fuori. Non avrei problemi a tornare in Italia".

FINALE DI COPPA ITALIA - "La vedrò insieme a un mio amico, che fa lo chef qua in Canada. E' molto milanista e ci metteremo la maglia del Milan. Speriamo di poter far festa mercoledì".

RICORDI DI COPPA ITALIA - "E’ vero che quella finale contro la Roma non la preparammo proprio. perchè tutti pensavamo alla finale di Champions League contro la Juventus. Considerando la situazione, la vincemmo piuttosto facilmente”.

GATTUSO - “Rino sta facendo molto bene: la squadra ha trovato identità velocemente, anche se nell’ultimo periodo ha pagato un po’ di stanchezza, soprattutto dal punto di vista mentale. Ora, però, si sono ripresi. Sono sicuro che Gattuso preparerà nel migliore dei modi la sfida contro la Juventus".