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C’era scetticismo sul suo approdo nella Torino bianconera. 60 milioni per un figlio d’arte che deve ancora dimostrare, troppi. Chiesa è anarchico, come può inserirsi in una squadra blasonata come la Juventus? Fabio Paratici si tappò le orecchie la scorsa estate e diede vita ad un matrimonio annunciato da tempo, strappandolo da una Firenze che ne condannò il trasferimento. Oggi, al 31 gennaio 2021, Chiesa non è più un’anarchica fascia di centrocampo figlio di Enrico, ma è uno degli uomini immagine della squadra di Pirlo, riconoscibile come Federico.

EVOLUZIONE - Tempo al tempo, è necessario per acquisti di questa portata. Circa sei mesi d’ambientamento, smaltire il passaggio da una piazza all’altra e calarsi in un sistema tattico rinnovato dall’era Pirlo. Che ci ha creduto fin da subito, garantendogli un minutaggio elevato nelle rotazioni per trovare l’assetto di formazione corretto. Chiesa rientra a pieno titolo nell’undici osservato nelle ultime gare, premio guadagnato con il duro lavoro, soprattutto in allenamento. Perché il classe 1997 ha smussato l’anarchia in favore di un migliore senso tattico, accresciuto settimana dopo settimana. Si è affidato a Pirlo calandosi perfettamente nei panni della fascia di spinta, inserimento e copertura. L’evoluzione del giocatore grezzo osservato alla Fiorentina, appesantita dalla costanza in zona gol.

CHE NUMERI! - I numeri sono tutti dalla sua parte. 8 gol in 25 presenze, 6 in campionato, 1 in Champions League e 1 in Coppa Italia. Ciò che impressiona è che 5 di questi 8 sono arrivati tutti nel 2021, l'ultimo ieri contro la Sampdoria, ovvero al culmine del periodo d’ambientamento. Sintomo di una maturazione già raggiunta ed in pieno divenire. L’azzurro sta diventando anche uno degli uomini a cui aggrapparsi nei big match, non a caso riesce ad incidere in sfide chiave come quella di San Siro contro il Milan. In poco più di 6 mesi Chiesa ha spazzato via qualsiasi forma di scetticismo, condividendo l’immagine di copertina della squadra con i vari Cristiano Ronaldo, Morata, Cuadrado e Szczesny.