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Nicola Amoruso, ex attaccante della Juve, ha parlato ai microfoni di Radio Bianconera del momento in casa Juve, soffermandosi sul centrocampo: "Contro il Brescia non è stata una bella partita, i ritmi sono stati abbastanza lenti, anche se la Juventus dava comunque l’idea di avere in mano il pallino del gioco ed era consapevole di poter accelerare e vincere la partita. Ci sono state poche occasioni contro un Brescia che si è difeso molto bene, ma è stata una partita sottotono. Ciò che contava, però, erano i tre punti”.

SUI SINGOLI -  “È una partita difficile da giudicare, era difficile trovare spazi. Ramsey secondo me è uno di quelli che hanno bisogno di spazi, ha avuto difficoltà, qualche buon inserimento, ma non è ancora il giocatore che abbiamo ammirato nelle scorse stagioni. È un giocatore che deve crescere e deve capire il nostro calcio. Ora spero che tiri fuori le sue qualità che si possono adattare bene a quelle della Juventus. Quello di mezzala è il ruolo dove lo vedo meglio”.

SUL CENTROCAMPO - “Io sono convinto che questa Juventus in campionato abbia più difficoltà che in Europa. In Italia la Juventus trova spesso delle barricate e serve la giocata del singolo per risolvere la partita. In Europa le squadre sono abituate a giocarsi la partita e ti lasciano più spazio. Credo che alla fine Ramsey possa essere il titolare al posto di Khedira, ovviamente al di là degli infortuni. Io vedo Matuidi-Pjanic-Ramsey come centrocampo titolare. Poi ho visto un Bentancur che mi piace tantissimo, ma l’ho visto sbagliare molto. Anche lui è un giocatore in crescita, è uno di quei giocatori che potranno essere importanti per la Juventus. Poi c’è da sottolineare il grande rientro di Chiellini, lo aspettavamo tutti perché in questo momento c’è bisogno di lui, sappiamo quanto conta la sua presenza e quello che può dare al gruppo".