ALIMENTAZIONE – Sei pasti al giorno, una pizza ogni tanto e niente alcol. La dieta di Cristiano Ronaldo si basa su un elevato apporto proteico, come da lui dichiarato in passato: “Se ti alleni regolarmente, è importante mantenere alti i tuoi livelli di energia per alimentare il tuo corpo per una migliore performance. Seguo una dieta ricca di proteine, con molti carboidrati integrali, frutta e verdura, ed evito i cibi zuccherati”. Un pasto ogni 3 o 4 ore, colazione varia con formaggio, prosciutto, yogurt magro, frutta o avocado su pane tostato. Sulla tavola di CR7 non può mancare il pollo, per il suo grande apporto proteico e i pochi grassi, e questo lo raccontò anche il suo ex compagno di squadra Evra. Il suo piatto preferito, però, è il Bacalhau a Bras, un piatto tipico portoghese che combina pezzi di merluzzo salato, patate fritte e uova strapazzate. In un’intervista a Le10Sport, lo chef della nazionale portoghese dichiarò: “Mangia tutti i tipi di piatti, da atleta responsabile qual è, ma quello che gli piace di più è il pesce come l'orata, il pesce spada e il branzino”.
ALLENAMENTO – Come più volte documentato sui social, Cristiano Ronaldo non si ferma mai. Quando non si trova alla Continassa, si rifugia a casa, in palestra, dove prosegue il suo allenamento. Circuiti speciali e discipline miste. Non solo pesi ma anche esercizi cardiovascolari come corsa e canottaggio e sessioni di Pilates: “Bisogna fare esercizio ogni volta che si può. Si può fare un allenamento per gli addominali nella camera da letto quando ti svegli al mattino o prima di andare a dormire. Se si entra in una routine, sarà più facile perché diventerà un'abitudine”. A questo, si aggiunge uno strumento non certo accessibile a tutti: una camera di crioterapia da 59 mila euro.
RIPOSO – Ogni aspetto è curato al minimo dettaglio, anche il sonno, grazie al contributo del consulente del sonno Nick Littlehales che ha suggerito a Ronaldo 5 pisolini al giorno e di restare lontano dai dispositivi elettronici a tarda notte: “Dormire bene è davvero importante per ottenere il massimo dall'allenamento. Vado a letto presto e mi alzo presto, soprattutto prima delle partite. Il sonno aiuta i muscoli a recuperare, il che è molto importante”.