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Il futuro in panchina in casa Juventus è in bilico. Dopo cinque scudetti consecutivi con Massimiliano Allegri, i bianconeri stanno pensando a una rivoluzione che parta dalle fondamenta, prima di dare l'assalto ai tanti obiettivi di mercato su cui sta lavorando Fabio Paratici. Tra la serata di ieri e la giornata di oggi, sembra essere arrivata la svolta, con il tecnico livornese che sembra allontanarsi sempre più da Torino.

IL FUTURO DI ALLEGRI - Il valzer delle panchine, con tante possibili destinazioni eccellenti al termine della stagione in corso, potrebbe partire proprio dalla Juventus. Il Paris Saint-Germain sta tentando Allegri con un'offerta faraonica per il futuro, ben oltre i 7.5 milioni di euro a stagione che attualmente percepisce alla Juventus. Nasser Al-Khelaifi ha ormai deciso di separarsi da Thomas Tuchel, che nella stagione d'esordio a Parigi ha conquistato soltanto la Ligue 1, fallendo l'obiettivo Champions League dopo una clamorosa eliminazione agli ottavi e perdendo poi la Coppa di Francia ai rigori contro il Rennes. Assai migliore la stagione del Barcellona, uscito però nel peggiore dei modi in Champions, dopo una pazzesca sconfitta per 4-0 contro un Liverpool privo di Mohamed Salah e Roberto Firmino. Anche Ernesto Valverde, insomma, è in bilico e le voci dalla Spagna portano anche al nome di Allegri. Al momento, però, come vi abbiamo raccontato su ilBiancoNero.com, è il PSG ad aver davvero accelerato per l'attuale allenatore della Juventus. 

I POSSIBILI SOSTITUTI - Il primo nome per sostituire Allegri resta quello di Antonio Conte. Pavel Nedved, al pari di Paratici, insiste per il suo ritorno a Torino, ma il presidente Andrea Agnelli non sembra essersi ancora convinto. Conte, dal canto suo, ha messo la Juventus in cima alla propria lista dei desideri per il futuro, rifiutando la Roma e mettendo in stand-by la trattativa con l'Inter. Il sogno Pep Guardiola, che non pare intenzionato a lasciare il Manchester City, resta improbabile, mentre potrebbe a sorpresa aprirsi una trattativa con Mauricio Pochettino, che proprio oggi ha di fatto detto addio al Tottenham, anche in caso di sconfitta in finale di Champions League. Agnelli ha da tempo avviato i contatti con Didier Deschamps e un suo ritorno in bianconero sarebbe assai apprezzato, ma la Nazionale francese sembra avere il sopravvento nelle idee future di Didì. Altre tre alternative, sebbene più defilate, arrivano dalla nostra Serie A: Nedved propone Sinisa Mihajlovic, che ha salvato il Bologna in questo finale di stagione, mentre a completare la lista sono Simone Inzaghi della Lazio e Gian Piero Gasperini dell'Atalanta.