Tutti dati a cui Allegri risponde con tre "numeri" come ha detto lui. "Terzo posto, semifinale di Coppa Italia e Europa League in una stagione disastrosa come quest'anno", queste le parole nell'intervista a Dazn per cui secondo il tecnico si meriterebbe la riconferma. Ovvero di essere riuscito in un anno in cui è successo di tutto a centrare l'obiettivo della Champions League sul campo e arrivare (quasi) fino in fondo a due competizioni. Sono le carte che si giocherà Allegri anche nel vertice che lo attende con la società per definire quale sarà il futuro personale e della squadra in generale.
E alla fine, sarà John Elkann che prenderà la decisione finale. Lui che aveva messo al centro di tutto il tecnico livornese subito dopo a rivoluzione societaria. Dovrà decidere da che parte stare; se da quella di Allegri che ci ha tenuto ancora una volta a mostrare il bicchiere mezzo pieno o dall'altra parte. Quella invece guidata da Francesco Calvo e la parte di dirigenza (oltre alla quasi totalità dei tifosi), per cui non ci sono più le condizioni per ripartire insieme. Allegri ha messo tutto il poco che aveva sul piatto della bilancia, John deciderà se tutto ciò (compreso il contratto di altri due anni) peserà abbastanza per la conferma.