La gestione? I ragazzi hanno dimostrato di essere concentrati prendendo le cose sul serio. E' questione di testa e intelligenza. E' normale che si pensi possa essere tutto facile, che l'entusiasmo sia tanto, però in campo ci si deve andare e fare, il resto sono chiacchiere che non contano niente.
Champions? Quest'anno l'ambizione di vincerla è più alta, così come nelle altre competizioni. Ronaldo ha portato esperienza e qualità internazionale, ma anche voglia di migliorarsi, stimolo soprattutto per i più giovani e per tutto l'ambiente. Ma non si devono perdere le caratteristiche della Juve: vincere con voglia e sacrificio, perchè nemmeno al Real Madrid le hanno regalate le coppe. Non deve cambiare niente, ci vuole equilibrio e calma. Ci siamo ritrovati solo 4 giorni fa, bisogna lavorare.
Bonucci? L'ho trovato bene. E' importante e d'esperienza, ha migliorato il tasso tecnico in difesa.
Cosa mi ha sorpreso di Ronaldo? Me ne hanno parlato come un grande professionista... I risultati non vengono a caso. Un giocatore che vince 5 palloni d'oro e tutto quello che ha vinto, che anche nelle piccole cose vuole vincere sempre. E' sintomo che la Juve ha acquistato un grande giocatore.