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Massimiliano Allegri commenta in conferenza stampa la sconfitta contro l'Inter. 

LA PIU' FORTE - "Posso solamente dire che la Juve ha fatto una bella partita, una delle migliori. Il calcio è anche questo, va accettato. Il bicchiere è mezzo pieno: la squadra è migliorata molto, abbiamo questi 50 giorni in cui serve consolidare il quarto posto, mettendo da parte questa partita che il risultato non si può cambiare. Il calcio, poi, dopo la sconfitta si fa silenzio. Ma stasera è arrivata una prestazione ancora migliore del Villarreal. Ci sono tutte le prospettive per far sì che la Juventus debba considerare il quarto posto e ripartire bene l'anno prossimo per vincere il campionato". 

CONTENTO DELLA SQUADRA - "Contento della squadra, di come ha giocato la partita, di come ha avuto la forza e la continuità di giocare il secondo tempo. Non si sapeva nulla di cosa succedeva. Ma è stata una bella partita, gli spettatori sono stati meravigliosi. I ragazzi bravi a giocarla. Dispiace solo per il risultato". 

FAVORITA PER LO SCUDETTO? - "Il gruppo è diventato una squadra, giocare davanti a 40mila tifosi è diverso. Il bicchiere è mezzo pieno. Avevamo un bonus, è scomparsa anche l'unica possibilità di vincere lo scudetto. Ora ripartiamo, il quarto posto va consolidato".

PERDERE PARTITE GIOCATE COSI' - "Sono anche molto fatalista: ci sono annate in cui certe partite le vinci. Quando tiri una ventina di volte in porta, col Villarreal uguale, subisci un tiro e va così... ci sono annate storte, poi serve precisione, lucidità. In panchina mi sono divertito, come col Villarreal. A volte il bel gioco non paga". 

COSA MANCA - "Per ridurre il gap? Dopo questa partita non posso dire cosa manca e cosa non manca. La squadra è migliorata molto dall'inizio. La squadra migliorerà ancora. Bisogna consolidare il quarto posto, la Juve deve giocare in Champions".

VLAHOVIC - "Stasera ha fatto bene, l'ho visto meglio rispetto al Villarreal. Veniva da tante partite. La sosta gli ha fatto molto bene". 

SCONTRI DIRETTI - "Con le prime tre del campionato, abbiamo fatto due pareggi e una sconfitta. All'andata perso a Napoli e pareggiato con Milan e Inter. Se non vinci con le prime, devi vincere con quelle in fondo. Non abbiamo battuto le prime e perso punti con quelle. Dispiace. Stasera potevamo riavvicinarci a quelle in testa e superavamo l'Inter. Questo non interrompa il percorso, serve serenità per lavorare meglio e fare più punti possibile". 

IL CAPPOTTO - "C'era un po' di caldo, mi sono un po' tolto il cappotto. E' stata una bella serata di sport. Il calcio italiano viene denigrato, dobbiamo accettare con serenità il risultato del campo".