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Allegri parla in conferenza stampa dopo il pareggio contro il Genoa: "Dispiace per la mancata vittoria, siamo usciti dalla partita troppo presto, abbiamo concesso un tiro a Piatek e poi il gol. Loro sono stati dentro la partita senza mai sbracare, abbiamo preso un gol su una disattenzione. Avevamo tempo per rimetterla in piedi ma abbiamo giocato troppo singolarmente, dovevamo tenere la palla vicino all'area e provare a giocarcela. Il mese di novembre è un mese importante, dall'ottava alla dodicesima si allunga la classifica, era importante ricominciare bene dopo la sosta. Pensiamo a martedì e poi ci ributteremo sul campionato.

ARRABBIATI - "Tutti siamo molto arrabbiati. I ragazzi hanno capito che abbiamo lasciato due punti sul campo."

GOL GENOA - "Mi fa arrabbiare tutto, ci siamo addormentati già prima del cross, dovevamo accorciare e sono passati 4-5 secondi prima che la palla tornasse in gioco. Marcare? C'è poco da dire in area bisogna marcare. Il problema è che la squadra doveva accorciare meglio e non uscire dalla partita."

AVVISO - Ieri in conferenza ho detto che non si può sempre vincere. E' normale che si abbassi l'attenzione quando tutti dicono che sei imbattibile. La squadra credeva che bastasse quello per portarla in porto, abbiamo aspettato il fischio finale invece il calcio è tremendo perché su una occasione prendi gol. Puntualmente, a 30' dalla fine della partita, siamo usciti dalla partita. Abbiamo trovato una squadra che ci ha impegnato molto fisicamente."

UNITED - "Pogba? Non credo di sentirlo, è un giocatore del Manchester e martedì sarà una bellissima partita, giocheremo in uno stadio meraviglioso. Saremo due squadre arrabbiate, prima della partita ho avvisato la squadra di come lo United aveva gestito gli ultimi minuti  cinque minuti contro il Chelsea. Non dovevamo fare come loro ma abbiamo gestito male non cinque ma 30 minuti."