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E' un Massimiliano Allegri soddisfatto a metà, quello intervenuto ai microfoni di Premium Sport dopo la vittoria sul Benevento: "C'è da fare i complimenti ai ragazzi, siamo andati sotto con un tiro nel primo tempo e sembrava una gara stregata. Ci voleva lucidità e non fretta, invece dopo il 2-1 abbiamo rischiato qualcosa".

CALI DI TENSIONE - "Non era una partita semplice. Dopo il vantaggio pensiamo che sia finita e invece queste gare a volte diventano complicate. Perché sono entrato prima in campo? Nessun segnale, sono entrato dopo un quarto d'ora". 

SU ALEX SANDRO - "E' un valore importante, come gli altri. Oggi ha fatto cose buone, altre meno. Deve rimettersi in ordine e fare quello che sa. Poteva essere più reattivo nell'occasione del primo gol". 

NOVEMBRE - "Cosa dobbiamo aspettarci dalla Juve a novembre? Niente, il Napoli sta facendo cose straordinarie così come Inter e Roma, in Champions stiamo lottando per passare il turno. Vincere le partite non è mai semplice". 

SU DYBALA - "Paulo ha giocato diciassette gare, oggi poteva fare gol. Prima di tutto deve ritrovare brillantezza e condizione".

SU MARCHISIO - "Ha fatto una buona partita. Non credevo riuscisse a tenere per tutto il match, invece sono contento".

ANCORA SULLA JOYA - A proposito della sostituzione di Dybala, Allegri ha aggiunto ai microfoni di Sky Sport: "Avevo bisogno di un centrocampista in più, ecco perché l'ho tolto. Quando ci sono certi momenti è inutile forzare le cose".