PRESIDENTE FIGC - "Cosa mi aspetto dal nuovo corso? Tutti ci auguriamo che vengano prese decisioni per il bene del calcio, speriamo che le prendano. Preferenze in particolare? Non ne ho. Siamo tutti fiduciosi. Come ho già detto nelle altre conferenze si possono fare grandi cose, ripartire. La cosa è ciclica. Se guardate i risultati la nazionale dagli anni '70 si è sempre ben comportata."
MATCH DI BERGAMO - "Per mezz'ora facemmo una bella partita. Poi uscimmo, avevamo già le valige pronte forse. Domani sarà una partita difficile, ci si gioca il passaggio sui 180 minuti e quindi bisogna segnare in trasferta. L'Atalanta è una realtà del campionato, c'è da fare i complimenti a loro e a Gasperini. Arrivare in finale per la quarta volta di seguito sarebbe importante."
HIGUAIN - "Ha ragione, per fare gol bisogna stare vicino alla porta. Più vicino ci sta e meglio è. Sono contento perché è tornato al gol ma c'è da migliorare la prestazione generale. Col Genoa fino al gol abbiamo fatto bene poi siamo andati in gestione. A Verona non è stato facile perché giocare contro 10 giocatori dietro la palla non è facile. I ragazzi anche in superiorità numerica hanno avuto pazienza e trovato il gol girando palla e cambiando gioco."
TURNOVER - "Bisogna vedere chi ha recuperato e chi non l'ha fatto. Tornerà a disposizione Marchisio, abbiamo un giocatore in più."
CARICHI DI LAVORO - "Abbiamo fatto carichi importanti ma non esagerati, non abbiamo spostato Vinovo da una parte all'altra. Il girone di ritorno è diverso, i punti sono pesanti. Bernardeschi? Devo vedere chi far giocare davanti."
RIVELAZIONI - "La Lazio non lo è più. Sta facendo ottime cose quest'anno e l'anno scorso. L'Atalanta è una realtà. Fanno bene in campionato e in Europa. Anche in autostima sono cresciuti. Sappiamo che giocare a Bergamo è sempre complicato."
VAR - "Sono giornate che capitano. Gli arbitri stanno lavorando per far si che tutto funzioni al meglio. Più polemiche ci sono peggio è."
CUADRADO - "Aspettiamo, anche se lo operano la squadra rimane questa."
VITTORIE - "Dobbiamo alzare l'asticella ogni giorno e metterci sempre in discussione. Quello che ha fatto la Juve negli ultimi anni rimane. Domani a Bergamo dobbiamo conquistare le basi per il passaggio del turno. Quello che è fatto è scritto e rimane, il resto è tutto da conquistare."
COPPA ITALIA - "Snobbata? E' un errore, quando sei nelle fasi finali tutti ci tengono. A noi la Coppa Italia interessa. Andare a Roma a maggio, poi, è sempre bello, una bella serata di sport."
SPINAZZOLA E CALDARA - "Non li vedo in ogni partita, credo che stiano facendo bene. Sono cresciuti molto, a giugno prossimo vedremo."
RIGIOCARE LA FINALE CHAMPIONS - "Vorrei rigiocarla anche io (come Buffon ndr), purtroppo non è possibile. Dobbiamo andare a Kiev per riprovarci."
