DYBALA E TRIDENTE - "Il rigore di Dybala? A Doha sapevo che avrebbe sbagliato, oggi non ho voluto guardare. Il tridente? Dipende dalle partite, bisogna sostenerlo e coprire bene il campo. Nel primo tempo eravamo messi male difensivamente nella nostra metà campo, concedevamo molto al Bologna. Nel secondo tempo siamo stati più ordinati con Pjanic dietro la linea della palla".
SUPERCOPPA - "Siamo stati bravi a riaccendere l'interruttore dopo il primo gol, rispetto a quanto accaduto a Doha. Ci vuole ordine e pazienza, oggi non abbiamo preso gol ma la sensazione è che abbiamo rischiato. Nella ripresa no, le sensazioni sono giuste. L'obiettivo è questo, comandare il gioco e gestire la palla, ma quando non ci riusciamo dobbiamo evitare di concedere".
CHAMPIONS LEAGUE - "La Champions? E' una competizione a sé, prima bisogna vincere il campionato e ci vorranno 85 punti, la Roma è arrivata a 41 al giro di boa e molte squadre hanno molti punti. In Champions affronteremo il Porto, dobbiamo arrivarci al meglio e poi vedremo".
SIRENE INGLESI - "Futuro in Inghilterra? Il mister Galeone ha fatto una battuta, il fatto è che sono andato a Londra con mia figlia e sono finito sul Sun. Ma alla Juve sto bene".